Schede Mostre COTM 2021

Associazione Nazionale Canon Club Italia

Schede Mostre COTM 2021

Paolo Pellegrin | L’Altro

A cura di Annalisa D’Angelo e Arianna Rinaldo

 

L’Altro è un lavoro sviluppato per il festival Cortona On The Move, che riflette sugli effetti del nuovo coronavirus e del distanziamento sociale.

 

Nei primi mesi del 2020 Pellegrin si trovava in Australia per documentare le conseguenze degli incendi. Quando la pandemia stava dilagando a livello mondiale, lui e la sua famiglia hanno deciso di trascorrere insieme i due mesi successivi di lockdown. È stato naturale, quindi, rivolgere l’obiettivo verso la sua quotidianità.

 

A distanza di un anno, la ritrovata urgenza di riflettere sul COVID-19 ha incontrato la proposta del festival: dopo aver lavorato sull’intimità dei rapporti familiari, Pellegrin ha deciso di discostarsi da un approccio documentaristico sulla pandemia, ritraendo invece una moltitudine di persone fuori fuoco e in bianconero, alternando paesaggi urbani a ritratti stretti. I volti emergono dal buio, le fronti sono corrugate e le bocche, sempre nascoste dalle mascherine: queste immagini, realizzate in Italia, raccontano l’indebolimento dei rapporti umani, il timore verso il prossimo, le distanze che ci imponiamo o che ci vengono imposte. Il volto resta il primo strumento di dialogo con il quale l’uomo si svela all’Altro e a sé stesso.

 

Paolo Pellegrin (Roma, Italia, 1964) è un fotoreporter italiano noto a livello mondiale. Dal 2005 è membro dell’agenzia Magnum Photos.

 

 

 

Alessandra Sanguinetti | An Everlasting Summer -The Adventures of Guille and Belinda

 

Alessandra Sanguinetti ha trascorso le estati della sua infanzia nella fattoria del padre, fuori Buenos Aires, in campagna. In questi viaggi conobbe Juana. Negli anni successivi è andata costantemente a trovarla. Tra i suoi visitatori c’erano le sue giovani nipoti, Belinda e Guillermina, che sono poi diventate le protagoniste nelle sue immagini. A partire dall’estate del 1999 Sanguinetti ha trascorso molto tempo con loro e ha intrapreso un progetto fotografico che prosegue anche oggi che sono adulte.

 

Alessandra Sanguinetti (New York, USA, 1968) è una fotografa cresciuta in Argentina. Vive a San Francisco (CA) ed esplora i temi della memoria e delle transizioni psicologiche. È membro dell’agenzia Magnum Photos.

 

 

 

 

 

Alec Soth | Know How Furiously Your Heart Is Beating

 

L’ultimo lavoro di Alec Soth, prodotto dopo una lunga pausa dell’artista, è un’esplorazione poetica sui limiti della rappresentazione fotografica e mostra un nuovo approccio del fotografo della Magnum ai soggetti ritratti. Le immagini, scattate a colori e in grande formato, sono state eseguite in tutto il mondo, ma non riguardano alcun luogo o popolazione in particolare. “Quando sono tornato alla fotografia – racconta Soth – volevo passare del tempo a guardare altre persone e, si spera, intravedere la loro vita interiore”.

 

Alec Soth (Minneapolis, Minnesota, 1969) è un fotografo che vive a Minneapolis (USA), ed è membro dell’agenzia Magnum Photos. Ha pubblicato oltre venticinque libri.

 

 

 

 

Andrea Mastrovito | NYsferatu – Symphony of a Century

 

NYsferatu è una ricreazione in rotoscopio (tecnica di animazione) di Nosferatu, film storico del 1922 di Friedrich W. Murnau, a sua volta un adattamento di Dracula di Bram Stoker. Nella versione di Andrea Mastrovito, ogni scena di sfondo è stata interamente ridisegnata per ambientare il film nell’odierna New York City e in Siria. Autoritratto intimo d’artista e sintesi dei nostri tempi, il progetto mette in discussione l’interpretazione classica del vampiro, qui visto come il prototipo dell’outsider, mentre affronta i tanti ostacoli incontrati dagli immigrati che spesso sfuggono alla guerra e alle difficoltà in patria per trovarsi di fronte ad altre sfide nel nuovo Paese, come lo sfruttamento economico, la discriminazione e la xenofobia. Prodotto da More Art.

 

Andrea Mastrovito (Bergamo, 1978), artista, regista e autore di libri, vive tra Bergamo e New York. Il suo percorso si concentra sul disegno alternando il lavoro in studio a interventi installativi e performativi.

 

Pagina web ufficiale: www.nysferatu.org

 

 

 

 

Stephanie Gengotti |Circus Love – The Magical Life of Europe’s Family Circuses

Vincitrice Happiness ONTHEMOVE 2019

 

Circus Love è un progetto a lungo termine sul ‘nouveau cirque’, noto anche come circo contemporaneo, iniziato nel 2016 e in cui l’autrice racconta la storia e la vita quotidiana di sei famiglie circensi. È un gioioso ma potente urlo di ribellione per riaffermare la dimensione umana, per evidenziare le necessità prioritarie di recuperare il senso di condivisione, di famiglia e il bisogno di riscoprire il rapporto con la Natura.

 

Stephanie Gengotti (Roma, Italia, 1972) è una fotografa italo-francese che vive a Roma. Laureata in Traduzione inglese e francese, si occupa principalmente di reportage e ritratto fotografico.

 

 

 

Jonathan Torgovnik | Disclosure – Rwandan Children Born of Rape

 

Cosa comporta essere nati a seguito di uno stupro perpetrato durante un genocidio? E come fanno le madri sopravvissute alle violenze subite ad affrontare il loro destino?

In occasione del 25° anniversario del genocidio (2019), Torgovnik è tornato in Ruanda per fotografare alcune delle famiglie che aveva incontrato dodici anni prima mentre lavorava a un progetto sule donne violentate come strumento di guerra.

 

Jonathan Torgovnik (Tel Aviv, Israele, 1969) è fotografo, regista nominato agli Emmy Award ed educatore. Vive in Sud Africa e ha co-fondato l’organizzazione non governativa Foundation Rwanda (www.foundationrwanda.org).

 

 

 

Hannah Reyes Morales | Living Lullabies

 

Living Lullabies getta luce sul ruolo delle ninna nanne e sulle questioni critiche affrontate da donne e bambini attraverso la narrazione multidisciplinare dei rituali notturni delle famiglie. Le cantiamo da millenni. Nelle ninne nanne abbiamo iscritto le nostre più grandi paure e, allo stesso tempo, le nostre preghiere, le nostre speranze e le nostre rassicurazioni.

 

Hannah Reyes Morales (Manila, Filippine, 1990) è una fotografa il cui lavoro documenta la tenerezza messa in pratica durante le avversità. Nel 2020 è diventata una National Geographic Explorer. Fa parte dell’agenzia MAPS.

 

 

 

Jon Henry | Stranger Fruit

 

Stranger Fruit è una serie creata in risposta agli insensati omicidi di uomini di colore avvenuti negli Stati Uniti a causa della violenza della polizia. Chi sarà il prossimo? Jon fotografa simbolicamente madri e figli nel loro ambiente, come delle moderne “Pietà”, ricostruendo la condizione in cui si vive sopportando quotidianamente questo dolore. Dopo l’atto criminale, persa nel furore della copertura mediatica, c’è la lotta delle madri che, indipendentemente dall’esito legale, dovranno andare avanti senza i loro figli.

 

Jon Henry (New York, USA, 1982) è un artista visivo. Con le sue fotografie riflette sul trauma e la guarigione nella comunità afroamericana. Nel 2021 è stato nominato uno dei NEXT100 dal TIME.

 

 

 

Tim Franco | Unperson – Portraits of North Korean Defectors

Progetto selezionato, New Visions 2020

 

Le persone che Tim Franco ha scelto di fotografare sono scomparse dal loro mondo orwelliano: la Corea del Nord, per ragioni ideologiche e spesso per disperazione. La fuga segue percorsi diversi e la strada verso la Corea del Sud è pericolosa. Arrivati a destinazione, spesso l’adattamento alla nuova società e a una nuova vita, è difficile.

 

Tim Franco (Parigi, Francia, 1982) è un fotografo franco-polacco. Nel 2016 si trasferisce in Corea del Sud e inizia a lavorare a un progetto a lungo termine sui disertori nordcoreani.

 

 

 

Deanna Dikeman |Leaving and Waving

La serie Leaving and Waving parla di famiglia, di invecchiamento e del dolore insito nel dirsi addio. Per ventisette anni Deanna ha scattato fotografie mentre salutava i suoi genitori, prima di rimettersi in viaggio, dopo essere andata a trovarli a Sioux City, Iowa. Dal 1991, ha continuato a farlo ad ogni partenza.

 

Deanna Dikeman (Sioux City, Iowa, 1954) è una fotografa statunitense. Nel 2021 il suo libro Leaving and Waving è stato pubblicato da Chose Commune.

 

 

 

Aleksi Poutanen | Fellow Creatures

 

I finlandesi hanno un rapporto speciale con la natura e, anche se negli anni Sessanta il Paese ha assistito a una veloce migrazione dalle zone rurali alle città, le persone abituate a condividere la loro vita quotidiana con animali domestici e selvatici, hanno conservato un rapporto speciale con i loro “amici”. Questa serie mostra la forma unica di coesistenza che avviene in Finlandia tra esseri umani e animali.

 

Aleksi Poutanen (Mikkeli, Finlandia, 1985) è un fotografo commerciale e documentarista che lavora a Helsinki, in Finlandia. Nei suoi lavori ha un approccio giocoso e sorprendente.

 

 

 

 

Francesca Todde | A Sensitive Education

 

Questo progetto, realizzato tra il 2017 e il 2019 in Francia, esplora le possibilità di empatia tra le diverse specie naturali attraverso la figura dell’educatore di uccelli Tristan Plot. Tristan è specializzato in metodi dolci e con il suo approccio prepara i volatili alla partecipazione a spettacoli teatrali e di danza o a documentari cinematografici.

 

Francesca Todde (Padova, Italia, 1981), fotografa ed editrice, vive a Milano e lavora tra l’Italia e la Francia. È co-fondatrice della casa editrice Départ Pour l’Image.

 

 

 

Jo Ann Chaus | Conversations with Myself

 

Conversations with Myself è un progetto diaristico che celebra le gioie e il pathos della vita, in tutti i suoi stati d’animo. L’obiettivo di Jo Ann Chaus è realizzare un lavoro che rifletta le fasi della sua vita e i vari ruoli adottati come donna, ed è incentrato sul tentativo di capire sé stessa in relazione alle persone e alle situazioni che la circondano. Nelle sue immagini analizza gli aspetti psicologici relativi alla continua evoluzione della persona, condizionata dall’esperienza di vita che lascia impronte nel subconscio.

 

Jo Ann Chaus (New York, USA, 1954) è una fotografa americana, vive a New York. È diplomata presso l’International Center of Photography di New York.

 

 

 

Tomaso Clavarino | Padanistan

Progetto selezionato, New Visions 2020

 

Negli ultimi trent’anni, in Italia, il termine “Padania” è entrato a far parte della vita quotidiana. Si riferisce a un’area del Nord Italia che si estende dalle Alpi al Mare Adriatico. È un territorio che esiste nelle idee di molti, ma che geograficamente, culturalmente e giuridicamente rimane indefinito. Padanistan è un progetto che indaga l’identità di questo “non luogo”, lungo la S11, che collega Torino a Venezia.

 

Tomaso Clavarino (Torino, Italia, 1986) è un fotografo e regista i cui lavori sono pubblicati dai principali magazine internazionali; parallelamente realizza molti progetti personali.

 

 

 

Gabo Caruso | Cora’s Courage

 

“Quando sarò grande voglio essere una ragazza”, disse Cora a sua madre una notte del 2014, prima di addormentarsi. Quando l’ho incontrata per la prima volta, Cora aveva sette anni e aveva completato la sua transizione sociale due autunni prima.

Il lavoro di Gabo Caruso offre uno sguardo positivo e intimo e mira a raccontare le esperienze meno conosciute dell’infanzia. Ma, soprattutto, riflette valori come l’autonomia, l’inclusione e l’amore responsabile.

 

Gabo Caruso (Buenos Aires, Argentina, 1985), vive e lavora a Barcellona. Fotogiornalista e comunicatrice visiva, è interessata alle questioni femministe e di genere. 

 

 

 

Federico Estol | Shine Heroes

Progetto selezionato, New Visions 2021

 

Tremila lustrascarpe ogni giorno attraversano le strade di La Paz e di El Alto (Bolivia), in cerca di clienti. Ciò che caratterizza questa “tribù” è l’uso di passamontagna usati per non essere riconosciuti e discriminati. Nessuno sa che lavorano come lustrascarpe e questo anonimato li rende più forti.

Per tre anni Estol ha collaborato con sessanta lustrascarpe associati alla ONG Hormigón Armado. Con loro ha realizzato un saggio fotografico di strada per combattere la discriminazione sociale.

 

Federico Estol (Montevideo, Uruguay, 1981) è un fotografo uruguaiano, direttore artistico del festival San José Foto. Ha partecipato a numerosi festival in tutto il mondo. 

 

 

 

 

Catherine Panebianco | No Memory Is Ever Alone

Progetto selezionato, New Visions 2021

 

No Memory Is Ever Alone è un progetto che riflette sulla memoria familiare e sul concetto di ‘casa’. Attraverso un processo puramente ‘analogico’, Catherine Panebianco sovrappone le diapositive scattate dal padre con fotografie attuali. Con questo gesto, la fotografa stabilisce una connessione tra il passato della sua famiglia e il suo presente, creando così un luogo dentro un luogo, un ricordo dentro un ricordo.

 

Catherine Panebianco (Kitimat, Canada, 1964) è un’artista che vive a Jamestown, NY. Con il suo lavoro cattura i ricordi e cerca gli spiriti di coloro che amiamo. 

 

 

 

 

 

Aurore Del Mas | I Am Not Seen

 

Il film I Am Not Seen di Aurore Dal Mas affronta la questione della disumanizzazione e della dematerializzazione del mondo attraverso il montaggio di una serie di video di sorveglianza acquisiti online. Quando al nostro bisogno di protezione fa eco la paura della morte e la scomparsa della nostra immagine va di pari passo con quella dell’umanità, rimane solo un mondo inquietante attraversato da una voce virtuale i cui pensieri sono espressi con sottotitoli poetici.

 

Aurore Dal Mas (Ottignies, Belgio, 1981) esplora le relazioni e la fisicità attraverso la fotografia, il video, le installazioni e la scrittura. 

 

Il trailer del film è disponibile al link https://youtu.be/4kVkNZInmnM

 

 

 

Marco Garofalo | Energy Portraits

 

Nel 2015 garantire l’accesso universale a fonti di energia economica, affidabile, sostenibile e moderna è diventato uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite da raggiungere entro il 2030: l’SDG numero 7 dell’Agenda 2030.

Energy portraits ritrae luoghi significativi nei quali è in corso la sfida globale dell’accesso all’energia. Marco Garofalo entra rispettosamente nell’intimità di decine di famiglie in Africa, Sud America, India ed Europa per fotografarle con le loro dotazioni elettriche.

 

Marco Garofalo (Milano, Italia, 1976) è fotoreporter, lavora su temi sociali e culturali, principalmente nella città di Milano e in tutta l’Africa.

 

 

 

 

 

Dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo | La ripresa

L’Italia del secondo dopoguerra

A cura di Arianna Rinaldo

Supervisione scientifica: Barbara Costa 

Ricerca iconografica: Maura Dettoni, Serena Berno, Silvia Cerri

 

 

 

 

 

 

 

GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANA #08

RECONSTRUCTION

 

A cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi

La nuova edizione di Giovane Fotografia Italiana ha l’obiettivo di promuovere e sostenere la creatività giovanile nell’ambito delle arti visive e in particolare della fotografia e vede la sinergia del Comune di Reggio Emilia e del Comune di Cortona nel progetto di gemellaggio Fotografia emergente in Italia finanziato da ANCI e

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile

Nazionale con il bando Sinergie. Giovane Fotografia Italiana ha sostenuto la produzione di sette progetti fotografici originali destinati ad essere esposti a Reggio Emilia e al festival internazionale di visual narrative Cortona On The Move.

 

Reconstruction esplora i modi in cui gli artisti possono combinare fotografia e immaginazione per tentare una più autentica comprensione del reale, scomponendo e ricomponendo le informazioni e il sapere.

Gli artisti selezionati per il 2021 sono Domenico Camarda, Alisa Martynova, Irene Fenara, Francesca Pili, il collettivo Vaste Programme, Martina Zanin, Elena Zottola

 

 

 

 

 

GUARDARE OLTRE

MSF & MAGNUM: 50 anni sul campo, tra azione e testimonianza

 

 

72 scatti tra foto storiche d’archivio Magnum sulle principali crisi umanitarie dal 1971 ad oggi e quattro nuove produzioni di Enri Canaj, Thomas Dworzak, Yael Martinez e Newsha Tavakolian, per ripercorrere 5 decenni di collaborazioni in cui MSF e Magnum sono stati testimoni diretti e amplificatori sull’opinione pubblica internazionale di crisi lontane dai riflettori mediatici.

 

 

 

 

 

 

Cortona, 10 giugno 2021