Ciao a tutti !
Ogni anno, in concomitanza con l’avvio della “Estate Romana”, non posso fare a meno di pubblicare qualche foto di Marcello Amici (attore, produttore e regista della Compagnia “La bottega delle maschere”) o di uno dei suoi collaboratori più stretti (vedi “l’affabulatore” dello scorso anno).
Non si tratta di pubblicità (perché fortunatamente non ne ha bisogno) ma di una mia vera e propria necessità; man mano che si avvicinano le date delle due prove generali, che dovrò documentare per dare le foto alla stampa, non posso fare a meno di andare a rileggermi le foto fatte durante l’anno, ogni qualvolta vado a trovare i miei amici della compagnia, durante le prove, e da questo mi sorge l’impellente bisogno di mettere in comune almeno qualche scatto che “racconti” l’indole di questo personaggio.
Legato, anima e corpo a Pirandello (al punto che non mi meravigliere se mi venissero a dire che é una sua reincarnazione (basta pensare che quella di quest’anno sarà la XXIII Pirandelliana ed, a sere alterne, metteranno in scena: Tutto per bene; L’altro figlio; Male di luna; Notte; L’unomo dal fiore in bocca ed All’uscita)), Marcello é semplicemente unico; in grado di prendere immediatamente fuoco come un cerino (diventando anche verbalmente violento) un secondo dopo si trasforma e, anche per con il suo “gran cuore”, ti porta ad ammettre a te stesso che non puoi fare a meno di volergli bene.
Mi auguro di essere riucito a trasmettere visivamente le sensazioni che si possono provare standogli vicino.
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