Oggi è stata veramente una uscita diversa dal solito. Credo di aver raggiunto questo punto ormai più di venti volte e MAI UNA VOLTA ho trovato condizioni meteo a mio favore (leggi NEBBIA ! )

Quest’oggi invece , verso le 11 del mattino ho dato un’occhiata al cielo e il mio istinto mi ha detto di prendermi 4 ore di ferie ed andare in montagna! L’ho seguito e mai scelta fu più azzeccata. Mangiato al volo, caricato i miei soliti 10 KG di zaino e via…..

Solita dura e sconnessa salita verso la cima ( sono 1000 mt. di dislivello in soli 3,5 KM….sale di brutto!) accompagnato da almeno trenta camosci incuriositi e arrivo in cima giusto in tempo per assistere ad un tramonto meraviglioso! Per un secondo mi sono sentito l’unico uomo sul pianeta terra. Non ho incontrato nessuno per tutto il pomeriggio e in cima c’era un’atmosfera surreale, magica. Un silenzio indescrivibile e una luce mai vista (credeteci o no a parte il recupero delle alti luci per il sole, NON ho toccato i colori!). Il rientro mi ha visto come al solito affrontare la discesa in piena notte con qualche momento di “terrore” quando la mia torcia illuminava gli occhi verdi di qualche camoscio impaurito che, soffiando, scappava via. Sapete, adoro il buio e la solitudine ma a volte, trovarsi a 2000 mt. da solo di notte e sapere di avere 1 ora abbondante di cammino , qualche brivido lo provoca 😉

Dati di scatto: 2 magliette intime madide di sudore, 1 lt. di acqua e 1 confezione di loacker, 2 ore di fatica per la salita e 1 ora di improperi vari in discesa per le pessime condizioni del terreno che mi facevano scivolare spesso, una vescica che non ne vuole sapere di guarire.

Seriamente parlando: tripod e il solito vecchio 17-40 che in controluce va alla grandissima! 3 scatti e manual blend per le zone di luce intensa.

Alla prox!

Max

 

 

 

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